News

Ora che è ufficiale, i fan italiani possono finalmente cancellare tutti gli appuntamenti presi per l'8 giugno prossimo e cercare di accaparrarsi uno dei biglietti che sono già stati messi in vendita lo scorso 16 novembre: gli Iron Maiden, uno dei gruppi storici della scena heavy metal, tornano nel Belpaese e lo fanno in grande stile, La band capitanata da Bruce Dickinson sarà infatti protagonista con il loro ultimo tour, emblematicamente intitolato "Maiden England Tour".

Il tour 2013 è solo l'ultimo capitolo di una quarantennale carriera che li ha visti partire da Londra alla conquista del mondo. Formatisi nel 1975 su impulso dell'attuale bassista, Steve Harris, i Maiden pubblicarono il primo lp omonimo nel 1980: ma è col terzo lavoro, "The Number of the Beast" che raggiunsero l'apice diventando uno dei punti di riferimento della new wave metal non solo britannica. Nonostante alcune critiche e le accuse di satanismo, i maggiori successi commerciali risalgono agli anni Ottanta: "Piece of Mind", "Powerslave" e "Somewhere in time" segnano anche un'evoluzione del sound, con l'utilizzo di sintetizzatori e la ricerca di sonorità virate sul 'progressive'. Negli anni Novanta, con l'abbandono del chitarrista Adam Smith (che, tuttavia, tornerà nel 1999 assieme al frontman Bruce Dickinson, anche lui dedicatosi a progetti solisti) la nuova line-up verrà accusata di scarsa vena creativa. Almeno fino alla rinascita degli ultimi anni con "Brave New World" (storico il tour che seguì, immortalato nel dvd "Rock in Rio") fino ad arrivare ai più recenti "A Matter of LIfe and Death" e "The Final Frontier" (2010) dove gli Iron Maiden tornano a quel suono che li ha resi celebri in passato. Ora, con "Maiden England Tour" si chiude una mini-trilogia: il primo capitolo, "The Early Days" (2004) era un dvd che raccontava la storia dei Maiden degli esordi e che fu seguito dall'omonimo "Early Days Tour"; poi è stata la volta del dvd "Live After Death", anche questo seguito da una serie di concerti in tutto il mondo che hanno richiamato due milioni e mezzo di fan, ed è ricordato per lo stravagante mezzo che i Maiden usarono per spostarsi da un Paese all'altro: un Boeing 757 brandizzato per l'occasione e pilotato dallo stesso Dickinson. Nel 2013 sarà quindi la volta del "Maiden England Tour": lo spettacolo mira infatti a ricreare le suggestioni e le atmosfere del "Seventh Son of Seventh Tour" (1988), portato a suo tempo in teatro.

Dickinson, 'voce' storica dei Maiden dal 1982, l'anno del suo arrivo al posto di Paul Di'Anno, spiega i motivi di questa scelta: "Tornando al Sonisphere, dove in passato siamo stati protagonisti in tutta Europa, abbiamo pensato di riprendere lo spettacolo del 1988 e riproporlo con l'aiuto delle nuove tecnologie e degli effetti speciali di cui oggi possiamo disporre. In più proporremo una nuova scenografia e diversi effetti di luce". Tutta da scoprire anche la tracklist prevista per il concerto: a detta degli stessi membri, per soddisfare un pubblico che è composto da fan della prima ora come da giovanissimi, conterrà qualche 'chicca' dal passato e che la band non suona da tempo: spazio quindi a pezzi tratti da "Seventh Son", "Aces High", "The Number of The Beast" e "Run to the Hills".

L'appuntamento per i fan italiani della band londinese è quindi al Sonisphere Festival, nella cornice dell'Arena Fiera di Rho, a Milano, l'8 giugno: della manifestazione, gli Iron Maiden saranno anche gli attesissimi headliner. Per ulteriori informazioni basta visitare www.ironmaiden.com o il sito del Sonisphere, mentre il costo dei biglietti è di 60 euro (più diritti di prevendita su LiveNation.it) per il ticket normale e di 80 euro (più la prevendita) per quelli più esclusivi 'Gold Circle'.